lA PROCURA della Repubblica di Messina non è nuova ad azioni giudiziarie che,a prima vista potrebbero sembrare eclatanti ma poi si rivelano inconsistenti.Il gruppo Franza da anni dispone in modo totale ed assoluto delle istituzioni messinesi.Da quandol'ex ministro Gullotti creò le società intestate ai Franza ( che erano semplici prestanome dell'uomo politico più potente a Messina e in Sicilia) la città fu messa a disposizione delle loro azioni fraudolente.Quando un magistrato ( il pretore "d'assalto" Elio Risicato) era riuscito a scoprire quello che non doveva nei loro confronti e nei confronti di Gullotti & Astone, fu messo nelle condizioni di dovere lasciare la Sicilia. Loro non impongono la forza con le armi ma in modo molto più sofisticato. Dopo Risicato nessuno più tentò di avvicinarsi agli affari del gruppo. Eppure il fondatore della Tourist venne scoperto di essere associato alla potentissima loggia deviata di via Roma a Palermo. Una loggia dove erano iscritti mafiosi, uomini delle istituzioni, militari ecc. Non a caso anche l'avvocato Scoglio,figlio di massone e,presumibilmente massone anch'egli, ha sempre supportato i Franza,non soltanto negli affari degli stadi.
ADESSO c'èl'iscrizione nelregistro degli indagati.Ma ci sarebbe anche la vicenda calciopoli, le concessioni per gli approdi,le concessioni edilizie e le lottizzazioni, gli appalti per le mense scolastiche in società con Bonaffini,la compartecipazione con la Innovabic, l'attività edilizia e finanziaria delle mille società create assieme al deputato nazionale Genovese, lelocazioni ad enti pubblici, i centri commerciali,e tanto altro.
Come andrà a finire questa iniziativa della procura lo vedremo tra non molto.Quello che però ci si dovrebbe aspettare è un'iniziativa dell'amministrazione comunale per chiudere tutte le commistioni con il gruppo che strozza da oltre 40 anni questa città.
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