sabato 5 settembre 2009

L'INEFFABILE SIG. DARIO LO BOSCO


Il presidente dell'Autorità portuale di Messina,prof.ing.Lo Bosco,amico del senatore Cuffaro che lo ha imposto ai messinesi,ha fatto pubblicare ieri dalla Gazzetta del Sud un avviso con il quale rende noto che il 4 agosto scorso (sic) la gara per la concessione della rada S.Francesco è stata "annullata". Tecnicamente il sig.Lo Bosco scrive che:" è stata dichiarata conclusa,senza proposta di aggiudicazione,la procedura di evidenza pubblica (...)" UN CAPOLAVORO!!! Degno del miglior Totò Cuffaro. In pratica,ieri,dopo una nota diffusa dai radicali che così scrivevano: "Il prof.dott.Lo Bosco sta infatti continuando a tenere in vita la concessione nell'approdo nella Rada S.Francesco nonostante gli interventi e i provvedimenti del Garante per la concorrenza. Ha addirittura previsto un nuovo bando che, misteriosamente,è rimasto ben congelato (...)" Soltanto dopo questo comunicato ( non pubblicato dalla Gazzetta del Sud) il presidente Lo Bosco rendeva pubblica la delibera dell'otto agosto di una gara bandita nel novembre del 2008.Nel mentre Franza e Matacena continuano ad utilizzare in modo esclusivo la rada S.Francesco e,anzi,aggiungono il servizio di metropolitana del mare sottratto illegalmente ai vincitori della regolare gara,cioè Rfi e Ustica.
Oggi,con la proverbiale indifferenza del giornalista "indipendente" dalle notizie,Lucio D'Amico ha il coraggio di spiegare così la storia:" La Rada S.Francesco ormai non interessa più a nessuno perchè tutti pensano ai futuri approdi di Tremestieri".SECONDO CAPOLAVORO!!Nel primo il sig. Lo Bosco imbroglia le carte e annulla la gara.Nel secondo il giornalista tranquillizza tutti perchè,tanto,l'approdo del viale della Libertà sarebbe prossimo alla chiusura. Una montagna di falsità e di depistaggi senza avere il coraggio di dire che,se tutto andrà per il verso giusto ( cosa che dubitiamo) Franza e Matacena rimarranno monopolisti assoluti del traghettamento attraverso l'utilizzo più vantaggioso ed economico rappresentato dalla rada S.Francesco.
Ecco,questa è la città,dove non c'è uno straccio di politico che abbia il coraggio di intervenire e,quando come in questo caso intervengono i radicali,da un lato vengono imbavagliati dall'altro vengono offesi ( vedi lettori di Tempostretto).
Ma,ovviamente,la storia non finisce qui.

nella foto i vigili urbani al servizio dei traghettatori privati per imbarcare nella rada S.Francesco
Posted By: Unknown

L'INEFFABILE SIG. DARIO LO BOSCO

Share:

Post a Comment

Facebook
Blogger

Nessun commento:

Posta un commento

Follow Us

VATICANO & GAY

PROCESSI e INFORMAZIONE

Alex Zanotelli nel suo invito alla disobbedienza civile sulle norme del "Pacchetto sicurezza"

© L'Informazione di Saro Visicaro All rights reserved | Theme Designed by Blogger Templates